La visita medica sportiva agonistica non è solo necessaria per potere partecipare a manifestazioni agonistiche ma è fondamentale per la propria salute.
Consente di valutare problemi che potrebbero essere gravi.
Al di là di questa che è una certezza bisogna ricordare che la FIDAL chiede che tale certificazione sia in possesso dei tesserati anche se non partecipano a manifestazioni ma pure se fanno allenamenti in vista delle stesse.
Ecco un suo chiarimento:
Spettabile Società,
ritenendo la questione particolarmente importante e sempre di attualità, ci sentiamo di inoltrare nuovamente l’indicazione inviata stamane dagli uffici federali riguardo la tematica in oggetto:
D) Siamo una asd di atletica leggera master, con atleti che si allenano individualmente in orari e luoghi diversi ognuno in base alle proprie esigenze. Vorremmo sapere se il Presidente dell’associazione può incorrere in responsabilità qualora agli atleti con il certificato medico scaduto accadesse qualcosa nello svolgimento di questi allenamenti . La mancata idoneità alla visita medica agonistica non consente di prendere parte alle competizioni organizzate dalla Federazione ma nulla si sa sugli allenamenti . Grazie per la risposta
R) Ricordiamo che il certificato di idoneità all’attività sportiva è l’unico strumento di tutela della salute degli atleti e di esonero da responsabilità per il Presidente dell’associazione. Infatti è obbligatoria la certificazione medica anche per i tesserati che non intendano partecipare a manifestazioni competitive di atletica leggera . Il Presidente di società all’atto del tesseramento deve possedere la certificazione d’idoneità all’attività sportiva agonistica per qualunque persona egli intenda tesserare indipendentemente dal fatto che si intenda o meno partecipare a manifestazioni competitive . Il fatto che la certificazione sia scaduta comporta l’obbligo di astenersi dallo svolgimento di attività agonistica ( competizioni e allenamento) oltre ad essere una responsabilità personale dell’atleta costituisce un obbligo del legale rappresentante il quale deve aver sempre sotto controllo la situazione relativa alla tutela sanitaria dei propri atleti. Qualora si verifichi un infortunio durante lo svolgimento di un allenamento individuale, il Presidente per non essere ritenuto responsabile dovrà essere in grado di dimostrare di aver fatto tutto il possibile per impedire lo svolgimento dell’attività (mail, pec, messaggi..)
Per qualsiasi ulteriore informazione l’ufficio territorio è a Vostra disposizione
Buona giornata
Sportivi Saluti
Comitato FIDAL Trentino
Federazione Italiana di Atletica Leggera – Comitato Provincia Autonoma di Trento
Via della Malpensada 84 / c/o SanBapolis – 38123 Trento
http://trentino.fidal.it