FONTE FIDAL TRENTINO
Tutto come da copione. Anche la terza tappa della 17esima Tourlaghi ha visto trionfare gli stessi protagonisti delle prime due frazioni, ovvero Emilio Perco di Fraveggio e alfiere dell’omonimo gruppo sportivo e Luna Giovanetti di Pian del Gac e portacolori dell’Atletica Valle di Cembra. Affermazione che ha consentito loro di iscrivere per la seconda volta il proprio nome nell’albo d’oro della competizione che va in scena assieme alla suggestiva Sagra dei Portoni, e alla quale hanno preso parte complessivamente 234 atleti diversi.
Nella classifica assoluta femminile della Tourlaghi alle spalle del terzetto da podio formato da Giovanetti, Andrighettoni e Baroni, troviamo in quarta posizione la riminese Ana Nanu vincitrice di due edizioni della competizione del Gs Fraveggio, quindi Monica Giordani, Giulia Carlin, Eugenia Tronciu, Anna Sbalchiero, Simonetta Menestrina e la modenese di Sassuolo Laura Ricci, alle prese con un guaio fisico ma in gara per onorare il suo legame con la Tourlaghi che ha vinto ben 5 volte. Come lei nessuno.
VINCITORI: Nella generale per categorie la 17esima Tourlaghi ha emesso i seguenti verdetti: Nicola Pisoni (anno 2006) ha vinto la juniores e Luna Giovanetti (anno 2003) la categoria promesse. Fra i senior vittoria di Emilio Perco e Anna Sbalchiero, nella senior 35 Enrico Cozzini e Francesca Lenzi, nella senior 40 Christian Paolazzi e Claudia Andrighettoni, nella senior 45 Luca Zeni e Laura Ricci, nella senior 50 Matteo Radovan e Sara Baroni, nella senior 55 Roberto Tabarelli De Fatis e Simonetta Menestrina, nella senior 60 Tarcisio Linardi e Antonella Pasqualini, nella senior 65 Diego Foradori e Vilma Dallapè, nella senior 70 Luigi Tomaselli e Germana Babini, nella senior 75 Peter Grommer e nella senior 80 Aldo Brugnara.
Da citare il secondo posto di LUCIA PEDRANZ di categoria.
Emilio Perco: «Vincere per la seconda volta la Tourlaghi, la gara di casa, del paese dove vivo con Irene e le mie figlie, è una sensazione bellissima. C’è un tifo da stadio quando arrivo a traguardo e nei vari passaggi di percorso. Ci tenevo a far bene anche nella terza tappa. Ho dato il tutto per tutto e sono riuscito a vincere, seppure in discesa perdo sempre parecchi secondi».
Luna Giovanetti:«Tre vittorie su tre tappe. Non posso che essere soddisfatta ed ora mi concentrerò sulla corsa in montagna. Mi piace molto partecipare alla Tourlaghi perché c’è un clima particolare, e perché mi lega il fatto che qui vive mia zia Lorenza Beatrici, che ha vinto due volte la generale nelle prime edizioni. Adesso l’ho raggiunta. Dovrò tornare l’anno prossimo…».
Maximilian Franceschini:«Sono arrivato senza energie dopo questa tappa. La mia scelta tecnica è ormai orientata verso i trail e quindi con un’altro tipo di preparazione, ma alla Tourlaghi non posso mai mancare. Ha un fascino particolare. Oggi c’era grande bagarre con Pisoni per il terzo posto finale. Mi ha preceduto al traguardo per qualche secondo, ma l’argento è mio. Una bella sfida».
Mauro Bressan (presidente Gs Fraveggio): «E’ stata una bella edizione della Tourlaghi. Ne siamo molto fieri, visto che la nostra è una delle poche competizioni podistiche di corsa a tappe Fidal nazionale ancora in vita ed aver superato quota 200 iscritti, con partecipanti provenienti da tutta Italia è davvero un motivo di orgoglio. Un successo che devo condividere con i tanti collaboratori e volontari presenti in questi tre giorni di gare, quasi un centinaio. Un grazie a loro».